Pazienti danneggiati da cure inadeguate
Allarme cure dall'Istituto Nazionale dei tumori di Milano.
In 10 anni di esperienza l'istituto ha raccolto dati inquietanti: il 25% dei pazienti arriva all'Istituto con una situazione che è stata seriamente danneggiata da trattamenti precedenti appunto inadeguati e ricevuti in strutture "periferiche" mentre un altro 43% ha subito danni definiti "moderati".
Una situazione dovuta al fatto che “in Italia qualunque medico specializzato può intervenire su un tumore anche se opera in una struttura non adeguata oppure anche se lui stesso non ha seguito aggiornamenti oppure non ha una significativa esperienza” ci racconta Francesco Raspagliesi, Responsabile della SC Oncologia Ginecologica INT. “In Italia non esiste in nessuna regione un accreditamento per il trattamento di un determinato tumore, che stabilisca cioè chi è in grado di operare e chi no n è in grado.”
